MILANO, GRATTACIELO PIRELLI EVENTO MOTOROLA


Gigantesca multiproiezione sul grattacielo Pirelli
L’evento di Multiproiezione Architetturale Motorola sul Grattacielo Pirelli è una sfida creativa, tecnica ed innovativa di prima grandezza. Il Visual Designer Paolo Buroni e la Stark hanno accettato questa nuova sfida che richiede uno spirito dinamico e pionieristico. Il progetto nasce da una idea di Tcommunication e Motorola ed è stato tra i più complessi ed impegnativi.
Infatti questa è la più estesa Multiproiezione mai effettuata su un grattacielo con grandi superfici vetrate e di dimensioni così rilevanti. Le difficoltà tecniche per realizzare una operazione di questo tipo nel centro urbano di Milano rappresentano una sorta di sfida al paesaggio urbano di una metropoli, una vera e propria intrusione con una proiezione di immagini sull’architettura del più alto grattacielo milanese in un ambiente ostile popolato da centinaia di luci pubbliche accese e dai bagliori parassiti della notte urbana.

Paolo Buroni:
Questa operazione, pur essendo di tipo pubblicitario, si inserisce nel mio percorso artistico di intrusione e di trasformazione virtuale con le immagini, del paesaggio urbano.

“Oltre alle difficoltà di cui sopra mi sono trovato di fronte ad una unica possibilità di posizionamento delle tecnologie di proiezione a ben 200 mt di distanza dall’edificio.
La potenza di proiezione richiesta per vincere questa sfida era enorme ed ho dovuto ricorrere ad una soluzione tecnica molto complessa.
L’immagine da proiettare è stata divisa in quindici parti con una elaborazione grafica di grande precisione ed una complicata serie di calcoli e test per poter poi riottenere l’immagine ricostruita in maniera perfetta. A questo punto ho previsto 15 proiettori speciali Stark (tecnologia italiana Leader nel mondo delle proiezioni architetturali e già utilizzati anche a San Siro) in quanto erano necessari dei proiettori di grande potenza e qualità per proiettare le singole parti dell’immagine con precisione. La Stark stessa si è prestata a costruire appositamente delle speciali ottiche (della lunghezza di circa 80 cm cadauna) perché durante i test effettuati dal vivo mi sono reso conto che non saremmo mai riusciti nell’impresa utilizzando i normali obbiettivi standard.” Fondamentale è stato il supporto dello staff di Tcommunication che oltre ad aver ideato e promosso l’evento è riuscita a superare tutti gli ostacoli logistici e burocratici connessi ad una operazione così complessa.

I numeri dell’evento:
– Idea Progetto: Tcommunication
– Visual designer: Paolo Buroni
– Superficie di proiezione oltre 4000 mq.
– Tecnologie impiegate: 15 speciali proiettori Stark (tecnologia Italiana)
– Potenza elettrica impiegata oltre 100 KW
– Distanza di proiezione 200mt
– Grafica: Sabine Lindner
– Pellicole e Sviluppi: Telenia srl