MILANO - DERBY INTER - MILAN STADIO S.SIRO


Paolo Buroni realizza uno dei più grandiosi spettacoli coreografici mai realizzati in uno stadio
A San Siro Paolo Buroni ha firmato assieme alla Stark uno dei più grandiosi spettacoli coreografici mai realizzati in uno stadio. L’evento coreografico realizzato in occasione del derby del 5 Ottobre e trasmesso in diretta da SKY con oltre 20 televisioni collegate è stato visto da oltre 600 milioni di persone.

Lo spettacolo è stato prodotto da Stark con la regia di Paolo Buroni su incarico diretto dell’Inter F. C. Internazionale.
I proiettori Stark hanno permesso a Paolo Buroni di realizzare allo stadio di San Siro non solo una grandiosa coreografia per un Derby ma, quella che probabilmente, è la più grande installazione fissa di multiproiezione del mondo dimostrando che le possibilità di questo proiettore sono ben oltre i limiti finora ipotizzati.

E’ stato veramente grande l’apprezzamento del pubblico presente in stadio (90.000 persone) che ha accolto con un boato di applausi e salti la novità assoluta della proiezione sull’erba del campo di calcio e sulle quattro torri di San Siro.
Anche la stampa nazionale ed internazionale ha accolto con favore questa spettacolare novità dandogli grande risalto; questo evento di così grande risonanza ha avuto infatti riscontri su tutte le testate televisive e giornalistiche al di là di ogni più rosea aspettativa.

Questi alcuni commenti della stampa:
PRESENTATORE SKY in diretta : “La scenografia è meravigliosa fa piacere essere parte dell’avvenimento”
2° PRESENTATORE: “Spettacolo unico, mai visto, da brivido”.
GIANLUCA VIALLI in diretta: “Facciamo i complimenti alla scenografia iniziale che è stata da brivido”
PAOLO BONOLIS (Inform Sportivo)” uno spettacolo unico, uno dei più belli che ho mai visto. Un idea originale ed intelligente che può essere utile anche a stemperare gli animi.
GAZZETTA DELLO SPORT: “Vince lo spettacolo, Uno show hollywoodiano”
IL GIORNALE: “Uno show all’americana, una splendida coreografia emozionante”
LA REPUBBLICA: “Il prato di San Siro come un cinema”
IL GIORNO: “Inter bravissima ad organizzare suggestivi giochi di luce sul terreno”

Alcuni numeri dell’evento:
Proiettori Stark installati: n° 50
Cavi installati: oltre 10 Km.
Superficie coperta dalle proiezioni: oltre 9000 mq.
Dispositivi di controllo luci dello Stadio costruiti appositamente per San Siro ed installati dalla Stark: 380
Immagini dello show: n° 2500
Potenza totale assorbita: KW 150

La particolarità e la novità di questo intervento sta anche nel fatto che il progetto di Paolo Buroni è stato impostato non soltanto per creare un’evento singolo ma con l’idea di introdurre una filosofia nuova ed originale tale da rendere ripetibile la spettacolarizzazione in ogni partita serale.
Infatti per la prima volta uno spazio come quello dello stadio è stato affrontato e trasformato con una concezione “teatrale della Luce e dello spazio”.
Tutti i dispositivi di illuminazione strutturali di San Siro (oltre 380) sono stati oggetto infatti, di un lungo e complesso lavoro di studio ed intervento in modo tale da renderli gestibili da una regia centralizzata.
In particolare tutti i fari principali sono stati dotati di 252 dissolver telecontrollati che ne permettono l’oscuramento e la riapertura in soli 3 secondi. Tutto ciò ovviamente nel rispetto assoluto delle severissime normative di sicurezza di San Siro e conservando ovviamente al 100% la funzionalità originale.

Un’altra novità assoluta è la gigantesca proiezione (8200 mq) effettuata direttamente sull’erba del campo che nessuno aveva mai tentato neanche in occasione della spettacolarizzazione dei Mondiali.
Chi si occupa di proiezioni architettoniche sa infatti benissimo che “l’erba” è uno dei “materiali” più difficili in assoluto su cui proiettare immagini, l’erba presenta infatti un’assorbimento altissimo e sicuramente molto superiore a quello dello schermo d’acqua.
Questo la dice lunga e più di tante “misure” sulla potenza luminosa che gli Stark sono in grado di sprigionare.