Modena MEF
La Ferrari ha affidato il progetto e la direzione artistica al visual designer Paolo Buroni in stretta collaborazione con il direttore del museo stesso Antonio Ghini.
Il nuovo allestimento adotterà innovative soluzioni artistiche e tecniche ed offrirà spettacolari effetti scenografici grazie ad una videoproiezione architetturale immersiva tra le più estese mai realizzate all’interno di un museo.
Paolo Buroni, seguendo il suo percorso creativo, è intervenuto applicando nuovi concetti artistici, inediti per per questa tipologia di musei. Il visitatore vivrà così un’avventura emozionale che lo accompagnerà attraverso la storia dell’uomo che ha creato il mito Ferrari rivivendo anche l’arte, i drammi e le atmosfere dell’epoca.
La multiproiezione architetturale immersiva avvolgerà completamente il pubblico con effetti 3d. Partendo da una grande parete-schermo di oltre 40 mt si estende ai lati ed al soffitto per un totale di oltre 2.000 mq di Multiproiezioni, coinvolgendo così, tutte le magnifiche strutture progettate dall’architetto JanKaplický.
Completamente rinnovata anche l’esposizione delle auto che hanno segnato la storia della Ferrari che comprende esemplari unici come l’”Uovo” di Marzotto, la “125” prima auto della Ferrari, la “Bimotore” fino alla recentissima “Enzo”.
L’allestimento tecnico è stato realizzato dalla Stark, partner tecnico ufficiale , che ha fornito ed installato la complessa attrezzatura customizzata espressamente per questa prestigiosa installazione.
I numeri: 2.000 mq di superfici coperte dalle proiezioni immersive. 20 speciali videoproiettori STARK 26K, 50 “proiettori Led motorizzati di ultima generazione per l’illuminazione e gli effetti.